TAPPA DISCEPOLARE O BIENNIO FILOSOFICO“Il discepolo è colui che è chiamato dal Signore a stare con Lui (cf. Mc 3,14), a seguirlo e a diventare missionario del Vangelo. Egli impara quotidianamente a entrare nei segreti del Regno di Dio, vivendo una relazione profonda con Gesù. Lo stare con Cristo diviene un cammino pedagogico-spirituale, che trasforma l’esistenza e rende testimone del Suo amore nel mondo” (Ratio, n. 61) |
|||
1) |
Cardellini Stefano |
Perugia – Città della Pieve |
I anno |
2) |
Fatti Michele |
Perugia – Città della Pieve |
I anno |
3) |
Rutigliano Biagio |
Spoleto – Norcia |
I anno |
4) |
Caraglio Iacopo |
Perugia – Città della Pieve |
II anno |
5) |
De Persio Mariano |
Terni – Narni – Amelia |
II anno |
6) |
Michelsanti Luca |
Spoleto – Norcia |
II anno |
7) |
Sorrentino Mattia |
Gubbio |
II anno |
TAPPA CONFIGURATRICE O TRIENNIO TEOLOGICO“Dal momento della sua chiamata, come già detto, l’intera vita di un presbitero è una formazione continua: quella del discepolo di Gesù, docile all’azione dello Spirito Santo per il servizio alla Chiesa. La pedagogia della formazione iniziale, nei primi anni di Seminario, mirava prima di tutto a fare entrare il candidato nella sequela Christi; al termine di questa tappa, cosiddetta discepolare, la formazione si concentra sul configurare il seminarista a Cristo, Pastore e Servo, perché, unito a Lui, possa fare della propria vita un dono di sé agli altri. Questa configurazione esige un ingresso profondo nella contemplazione della Persona di Gesù Cristo, Figlio prediletto del Padre, inviato come Pastore del Popolo di Dio. Essa rende la relazione con Cristo più intima e personale e, al contempo, favorisce la conoscenza e l’assunzione dell’identità presbiterale.” (Ratio, n. 68)
|
|||
8) |
Gori Nicola |
Città di Castello |
III anno |
9) |
Bergonzini Matteo |
Terni – Narni – Amelia |
IV anno |
10) |
Diana Daniele |
Tempio Ampurias |
IV anno |
11) |
Fioretti Pietropaolo |
Perugia – Città della Pieve |
IV anno |
12) |
Mordivoglia Giuseppe |
Perugia – Città della Pieve |
IV anno |
13) |
Solazzi Federico |
Gubbio |
IV anno |
14) |
Massi Paolo |
Spoleto – Norcia |
V anno |
15) |
Saraga Riccardo |
Foligno |
V anno |
TAPPA PASTORALE O DI SINTESI VOCAZIONALE“La tappa pastorale (o di sintesi vocazionale) è compresa nel periodo tra il soggiorno in Seminario la successiva ordinazione presbiterale, passando ovviamente attraverso il conferimento del diaconato. La finalità di questa tappa è duplice: da una parte, si tratta di essere inseriti nella vita pastorale, con una graduale assunzione di responsabilità, in spirito di servizio; dall’altra virgola di adoperarsi per una adeguata preparazione, ricevendo uno specifico accompagnamento in vista del presbiterato. In questa tappa il candidato è invitato a dichiarare in modo libero, cosciente e definitivo la propria volontà di essere presbitero virgola dopo aver ricevuto l’ordinazione diaconale.” (Ratio, 74) |
|||
16) |
Betti Samuele |
Perugia – Città della Pieve |
VI anno |
17) |
Santeramo Giacomo |
Spoleto – Norcia |
VI anno |
18) |
Silvestrini Giovanni |
Città di Castello |
VI anno |